L’IVA negli Enti Locali
Non c’è dubbio che il settore della fiscalità, nel contesto della Pubblica Amministrazione, abbia subito, negli ultimi anni, una serie di piccole e grandi riforme che hanno trasformato progressivamente quello che era il percorso tradizionale per la gestione ordinaria in ambito IVA rendendolo sempre più complesso.
La procedura per la gestione IVA negli Enti Locali si basa, senza dubbio, sulla tradizionale tenuta della contabilità a cui si aggiungono, inevitabilmente, anche la compilazione del registro degli acquisti, del registro delle vendite e di quello dei corrispettivi, in cui vengono registrate quotidianamente tutte le operazioni effettuate e le rispettive aliquote.
Una delle questioni che complicano, però, la gestione IVA dei Comuni, ad esempio, è il fatto che gli Enti Locali sono soggetti passivi dell’IVA solo limitatamente alle attività svolte in esercizio di impresa. D’altra parte, lo stesso Comune viene classificato fiscalmente come consumatore finale per quanto riguarda le proprie attività istituzionali, con la conseguenza che si trova gravato dall’imposta pagata sui costi che ha sostenuto per questo tipo di attività, non avendo alcun titolo per esercitare il diritto a detrarre l’IVA.
Questa duplice natura fiscale degli Enti Locali rende necessaria quindi una gestione di contabilità separata per consentire di differenziare gli adempimenti IVA tra attività svolte in esercizio di impresa commerciale e/o agricola e costi sostenuti per la propria attività istituzionale. Per rendere più agevole la gestione separata, inoltre, si utilizzano spesso dei sezionali specifici per distinguere le diverse tipologie di fatture.
Per quanto riguarda, invece, la liquidazione dell’IVA per Comuni ed Enti Locali in genere, il riferimento normativo da cui partire è l’art. 6 D.P.R. 633/72, secondo il quale l’IVA esposta nelle fatture d’acquisto da parte dei Comuni diventa esigibile per l’erario, e dunque detraibile per il Comune, nel momento stesso in cui l’Ente Locale esegue il pagamento corrispondente.
La gestione ordinaria dell’IVA negli Enti Locali si arricchisce, inoltre, di un meccanismo specifico per i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione: lo split payment, introdotto con la legge 190/2014. Questa procedura, riservata ai fornitori della Pubblica Amministrazione, consiste in un versamento diretto dell’IVA da parte del committente all’Erario a fronte di un pagamento al fornitore dell’ammontare della cessione o prestazione senza IVA.
La fattura elettronica emessa dal fornitore della Pubblica Amministrazione, di conseguenza, dovrà seguire una procedura particolare senza essere caricata sul committente, ma con l’inserimento della dicitura relativa all’operazione che è soggetta allo split payment. Questo meccanismo, nato per limitare il fenomeno dell’evasione fiscale dell’IVA, costituisce senza dubbio un appesantimento del lavoro dei dipendenti degli Enti Locali che devono seguire la fatturazione passiva.
Non bisogna dimenticare, inoltre, che in molti casi gli Enti Locali sono tra i soggetti che devono applicare il reverse charge e devono quindi gestire loro il pagamento dell’IVA anche quando sono i committenti della prestazione soggetta a fatturazione.
Infine, le amministrazioni degli Enti Locali si trovano gravate, per quanto riguarda la gestione dell’IVA, anche da altri adempimenti, come l’applicazione del visto di conformità per l’eventuale uso in compensazione del credito e una serie di comunicazioni straordinarie, come quella sui Dati Fatture, introdotto nel d.l. 193/2016 che sostituisce il vecchio spesometro.
Il lavoro dello Studio Sigaudo per la gestione IVA
La gestione dell’IVA negli Enti Locali, come abbiamo accennato in precedenza, è un compito che presenta notevoli complessità e che è regolato da una materia in continua evoluzione. Per questo motivo il supporto di un team di esperti, come quello che noi dello Studio Sigaudo possiamo mettere in campo, è fondamentale per districarsi tra le novità ed essere certi di avere, in sede di dichiarazione annuale, tutte le carte in regola.
La necessità di ricorrere ad un supporto esterno per gestire alcune procedure, come la gestione IVA, nasce senza dubbio, anche dal numero limitato dei dipendenti di molti Comuni e dai crescenti rigori di un quadro sanzionatorio sempre più stringente per le amministrazioni degli Enti Locali.
L’impegno dello Studio Sigaudo per sostenere gli Enti Locali, e in particolare i Comuni, negli adempimenti legati alla gestione IVA si concretizza in un modus operandi ormai consolidato nel tempo. La nostra esperienza di collaborazione con la Pubblica Amministrazione,che risale al 2006, ci ha portati a stilare una procedura che possiamo così sintetizzare:
- analisi della gestione IVA corrente;
- ottimizzazione della gestione ordinaria;
- presa in carico dell’ordinaria gestione amministrativa;
- gestione delle liquidazioni IVA periodiche e della dichiarazione annuale;
- continua disponibilità nella predisposizione delle fatture elettroniche e nel supporto all’Ente.
Per iniziare, quindi, i nostri esperti analizzano l’attuale gestione dell’IVA nell’Ente Locale con lo scopo di conoscere le modalità con cui viene svolto, in concreto, questo lavoro all’interno dell’amministrazione ed individuare anche i margini di ottimizzazione alla luce della loro esperienza specifica e degli studi più aggiornati sull’argomento.
A questo punto il nostro team si occupa di rilevare i codici attività presenti nella gestione attuale, di individuare le attività commerciali che risultano attive e prende in esame in modo approfondito i registri contabili in modo da avere una conoscenza completa e approfondita del sistema di fatturazione dell’Ente e della tipologia dei fornitori.
Prima di prendere in carico la gestione IVA del Comune o dell’Ente Locale in genere, però, il team dello Studio Sigaudo individua tutte le azioni che possono essere intraprese per ottimizzare le procedure, in modo da iniziare a lavorare concretamente in un contesto già rimodulato per funzionare nelle migliori condizioni operative possibili.
Dopo queste operazioni che possiamo definire preliminari, i nostri esperti iniziano ad occuparsi in modo diretto della gestione amministrativa ordinaria e seguono quindi operazioni come la registrazione dei documenti contabili, la gestione dello split payment e la predisposizione e trasmissione delle fatture elettroniche.
Attraverso queste operazioni di gestione ordinaria dell’IVA lo Studio raccoglie, infine, tutte le informazioni necessarie per la redazione e la trasmissione telematica della documentazione relativa alle liquidazioni periodiche dell’IVA e alla dichiarazione annuale IVA.
I vantaggi della gestione IVA con lo Studio Sigaudo
Come per altre materie, anche per la gestione IVA negli Enti Locali i servizi dello Studio Sigaudo si adattano in modo sartoriale alle esigenze del committente e siamo così in grado di mettere a disposizione delle amministrazioni pubbliche che lo richiederanno diverse tipologie di intervento.
Ad esempio, possiamo procedere, su richiesta, anche allasola verifica dei dati ottenuti dal cassetto fiscale riguardanti i versamenti effettuati o omessi, con un’attenzione particolare rivolta alle compensazioni effettuate. In questo modo lo Studio Sigaudo può evidenziare con un lavoro accurato e professionale eventuali situazioni di criticità e aiutare l’Ente a porvi rimedio.
Possiamo anche occuparci, allo stesso modo, di supervisione fiscale per gli Enti Locali che ci chiedano di effettuare la revisione, il controllo e la trasmissione telematica dei dichiarativi già elaborati dal committente che gestisce internamente l’attività di gestione dell’IVA.
Inoltre, i nostri servizi, oltre alla formazione continua che organizziamo, sono di supporto ai dipendenti degli Enti Locali e forniscono tutte le informazioni necessarie per orientarsi al meglio in un campo in cui le norme mutano con una certa frequenza.
D’altra parte, una gestione corretta e puntuale del sistema fiscale consente agli Enti Locali di godere di innumerevoli vantaggi. In primo luogo, grazie alla chiarezza sullo stato dei conti e sugli adempimenti fiscali in programma, è possibile eseguire una programmazione economica agevole e sicura.
Inoltre, ricorrendo ad un supporto esterno all’amministrazione dell’Ente, si ottiene un evidente alleggerimento del carico di lavoro dell’ufficio incaricato fornendo anche, attraverso il confronto dei dipendenti con gli esperti dello Studio Sigaudo, un’occasione di crescita professionale e di aggiornamento.
Infine, grazie ad una corretta gestione dell’IVA e degli adempimenti fiscali in genere possono emergere all’interno della struttura amministrativa dell’Ente una serie di economie strutturali che erano rimaste, in un certo senso, nascoste al di sotto di una gestione meno accurata. In questo modo si possono ottenere dei risparmi netti che si traducono, immediatamente, in maggiori risorse a disposizione del Comune o dell’Ente Locale.
Se dunque ritenete la gestione dell’IVA nel vostro Ente possa essere ottimizzata, liberando risorse a livello economico e di personale, non esitate a contattare lo Studio Sigaudo per trovare insieme la migliore soluzione per una gestione corretta ed efficiente della vostra fiscalità.