Il Decreto Mef n. 77112/2017 ha reso nota la riassegnazione degli spazi finanziari inerenti alle spese per interventi di edilizia scolastica: agli Enti Locali che hanno presentato l’apposita istanza sono stati attribuiti gli importi elencati negli Allegati “1” e “2”
Gli importi stabiliti sono destinati a favorire le spese di investimento da realizzare attraverso l’uso dell’avanzo di amministrazione degli esercizi precedenti e il ricorso al debito. Nello specifico:
- Interventi finanziati con avanzo di amministrazione –> gli spazi finanziari sono utilizzati a copertura degli impegni esigibili nel 2017, nonché del “Fondo pluriennale vincolato di spesa” a copertura degli impegni esigibili nei futuri esercizi.
- Interventi finanziati con operazioni di indebitamento –> gli spazi finanziari sono utilizzati esclusivamente a copertura degli impegni esigibili nel 2017.
Gli spazi finanziari acquisiti e utilizzati per finalità diverse da quelle sopra riportate saranno recuperati in sede di certificazione del rispetto del saldo di finanza pubblica 2017, attraverso una modifica peggiorativa dell’obiettivo di saldo finale di competenza per un importo pari agli scorretti utilizzi. Eventuali spazi residui non potranno essere utilizzati nell’esercizio finanziario 2018.
Gli Enti Locali beneficiari dovranno comunicare le informazioni relative agli interventi messi in atto attenendosi ai dettami di cui al Dlgs. n. 229/11. La mancata comunicazione comporta, ai sensi dell’art. 1, comma 508, della Legge n. 232/2016, il blocco delle assunzioni di personale a tempo indeterminato (anche con riferimento ai processi di stabilizzazione già in atto).
In sede di compilazione dei dati richiesti dal sistema di monitoraggio opere pubbliche della Banca Dati delle Amministrazioni Pubbliche, il campo “Tipologia di spazi finanziari” dovrà essere valorizzato:
- con la voce “Patto nazionale – Avanzo” nel caso di investimento finanziato da avanzo;
- con la voce “Patto nazionale – Debito”, nel caso di ricorso a indebitamento.