naviga tra gli articoli
agenzia delle entrate
erario
Finanziario
imposta
PA
split payment
Condividi l'articolo
16 Settembre 2016

Finanziario – Split payment: no in caso di rivalsa sulla PA

Con la risoluzione n. 75/E, l’Agenzia delle Entrate dispone la non applicabilità del regime di scissione dei pagamenti in caso di accertamento della maggiore imposta da parte dell’Amministrazione finanziaria nei confronti di un contribuente cedente o prestatore che eserciti la facoltà di rivalsa sul cliente Pubblica Amministrazione.

In questo caso, l’applicazione della rivalsa sulla PA creerebbe alcuni problemi dal punto di vista operativo: trattandosi, infatti, di un ente pubblico, dovrebbe essere applicato il meccanismo dello split payment. Tale operazione, però, condurrebbe a un doppio versamento: da una parte, quello del contribuente che paga la somma dovuta notificatagli, e dall’altra parte quello della PA che provvede al saldo della nota di addebito recapitata dal fornitore versando la (maggiore) imposta all’Erario. Interrogata sulla questione, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, in presenza di accertamento pagato dal fornitore, quest’ultimo potrà rivalersi sul cliente Pubblica amministrazione in deroga alle normali disposizioni in materia di split payment: pertanto in fattura non dovrà essere più riportata la dicitura che identifica l’operazione in regime di scissione dei pagamenti.

Articoli correlati

Scorri i documenti