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24 Aprile 2020

I diversi risvolti del Bilancio in tempo della COVID-19 – Parte 1

L’importanza della programmazione

In un periodo particolare come questo diviene fondamentale operare in una corretta ottica di programmazione, effettuando un’analisi del bilancio in redigendo, o di quello già approvato, che prenda in considerazione le peculiarità del momento.

Nel richiamo delle normative attuali, abbracciando già alcune di quelle che saranno le evoluzioni post emendamenti, dettati in larga misura dal Decreto Cura Italia, e nell’attesa del Decreto di aprile, facciamo il quadro della situazione attuale.

Prossime scadenze

Sulla base di quanto previsto dal D.L. 18/2020, Decreto Cura Italia così come emendato alla data odierna, vediamo quali sono le scadenze che ci attendono:

  • 30 aprile 2020: al momento resta in vigore questa scadenza per quanto riguarda il regolamento TARI (c. 683 bis Legge 147/2013 modificata dal D.L. 124/2019). Sia ANCI che IFEL si stanno adoperando per far procrastinare detto termine all’approvazione del Bilancio.
  • 30 giugno: termine fissato dalla Legge di Bilancio 2020 per la definizione delle aliquote e la presentazione del Regolamento IMU. In questa data cade anche il termine, che originariamente era fissato al 30 aprile, per la determinazione delle tariffe e del Piano Economico Finanziario TARI 2020 (art. 107 c.4 D.L. 18/2020). Attualmente il 30 giugno è anche il termine ultimo per l’approvazione del rendiconto 2019
  • 31 luglio: il 31 luglio è il termine entro cui deve essere effettuata, almeno una volta, la salvaguardia degli equilibri e la procedura di assestamento del bilancio. Questa data segna anche il punto di riferimento per l’approvazione delle aliquote e dei regolamenti degli altri tributi, anche per questo adempimento ANCI e IFEL stanno richiedendo una proroga. Rileviamo infine come la fine del mese di luglio coincida con il termine ultimo, attualmente, per l’approvazione del bilancio di previsione 2020-2022.
  • 30 settembre 2020: a essere posticipato rispetto alla scadenza originaria del 31 luglio è anche il termine che interessa il D.U.P. 2021-2023. Un altro adempimento che è caratterizzato da richiesta di proroga è quello riconducibile al bilancio consolidato 2019; la motivazione in questo caso è riconducibile allo spostamento di due mesi del termine di deposito dei bilanci delle società, che possono quindi andare a giugno.
  • 31 dicembre 2020: termine ordinario per l’approvazione del bilancio 2021-2023 e, nel caso in cui l’ente abbia utilizzato la proroga, contemplata nell’art. 107 c. 5 D.L. 18/2020, determinazione delle tariffe e del Piano Economico Finanziario TARI 2020.

Articolo redatto dal Dott. Domenico Coviello e Dott. Marco Sigaudo.

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