Legge di conversione Decreto Crescita: punti di interesse per gli Enti

La legge di conversione del Decreto Crescita è stata approvata in via ufficiale il 27 giugno u.s.

Giorni caldi quindi, non solo dal punto di vista meteorologico, ma anche in ambito amministrativo!

Vediamo di seguito quali sono i principali articoli che interessano gli Enti locali, faremo qui una rassegna degli stessi senza addentrarci in un’analisi puntuale che sarà invece oggetto di successivi video pillole e articoli di approfondimento.

Iniziamo quindi!

• Art. 3-ter: slittamento dei termini relativi alla presentazione delle dichiarazioni IMU e TASI, dal 30 giugno al 31 dicembre.
• Art. 3-quater: semplificazione per gli immobili concessi in comodato d’uso, viene meno l’obbligo di dichiarazione.
• Art. 7-bis: esenzione dalla TASI per gli immobili costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita.
• Art. 12: fatturazione elettronica Repubblica di San Marino.
• Art. 12-bis: niente fatturazione per le lampade votive.
• Art. 12-ter: ampliamento termini per l’emissione della fattura.
• Art. 12-quater: novità in merito ai termini per la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche.
• Art. 12-quinques: novità attinenti la trasmissione telematica dei corrispettivi.
• Art. 12-sexies: cedibilità dei crediti iva trimestrali.
• Art. 12-octies: tenuta meccanografica dei registri contabili.
• Art. 12-novies: trattamento imposta virtuale di bollo sulle fatture elettroniche.
• Art. 13-quater: locazioni brevi e attività ricettive, nuova documentazione disponibile per il controllo.
• Art. 15: entrate degli enti locali, estensione definizione agevolata.
• Art. 15-bis: deliberazioni regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie degli enti locali.
• Art. 15-ter: contrasto evasione tributi locali, controllo regolarità pagamenti.
• Art. 15-quater: rinvio contabilità economico patrimoniale per i piccoli comuni.
• Art. 16-bis: riapertura termini per gli istituti agevolativi relativi ai carichi affidati agli agenti della riscossione.
• Art. 16-ter: IMU agricola.
• Art. 16-quater: stralcio debiti fino a 1.000,00 euro.
• Art. 25: dismissione patrimonio immobiliare enti locali.
• Art. 30: contributi ai comuni per interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile.
• Art. 30-ter: contributi per la promozione dell’economia locale.
• Art. 33: assunzione personale.
• Art. 35: obblighi informativi erogazione pubblica.
• Art. 38: debiti enti locali.
• Art. 38-bis: pcc e debiti commerciali.

Tanto materiale, innumerevoli novità e chiarimenti che vanno a interessare ogni settore dell’Ente.