Dal 3 novembre al 16 dicembre (ore 18.30), i professionisti interessati al ruolo di revisori degli Enti locali sono tenuti a presentare domanda di iscrizione o di mantenimento (se già iscritti nell’apposito elenco), a condizione che siano in possesso dei requisiti richiesti.
Il Decreto di riferimento è stato pubblicato in questi giorni sul sito istituzionale del Ministero dell’Interno (Dm. Del 27 ottobre 2015).
I nuovi iscritti dovranno presentare domanda al Ministero dell’Interno – Dipartimento per gli affari interni e territoriali per via telematica, attraverso la compilazione del relativo modello (recante i dati anagrafici e la dichiarazione di possesso dei requisiti richiesti). Il modello è disponibile sul sito www.finanzalocale.interno.it, selezionando il link denominato “Elenco revisori enti locali”; una volta compilato e provvisto di firma digitale, tale modello dovrà essere inviato all’indirizzo finanzalocale.prot@pec.interno.it. Dopo l’avvenuta trasmissione, il soggetto interessato riceverà un’e-mail di comunicazione circa il buon esito dell’acquisizione della domanda o dell’eventuale non avvenuta acquisizione con relativo messaggio di errore.
I professionisti già iscritti nell’elenco del 2015 dovranno confermare il possesso dei requisiti al Ministero dell’Interno – Dipartimento per gli affari interni e territoriali, sezione “Elenco revisori enti locali”, per via telematica; si segnala che i requisiti richiesti relativamente ai crediti formativi devono essere stati maturati nel periodo dal 1° gennaio al 30 novembre 2015. Nel caso in cui la procedura di conferma dei dati inseriti in passato sia stata correttamente eseguita, entro 12 ore, il soggetto richiedente riceverà, dall’indirizzo finanzalocale.prot@pec.interno.it, una comunicazione circa il buon esito dell’acquisizione della domanda, con il riepilogo di tutti i dati dichiarati.
Per quanto riguarda, infine, l’inserimento nelle fasce 2 e 3 dell’elenco, è necessario aver svolto precedenti incarichi di revisore dei conti: tali incarichi devono aver avuto durata di 3 anni ciascuno e devono essere stati svolti presso Enti locali.
Il nuovo elenco, che verrà redatto sulla base delle comunicazioni pervenute tra il 3 novembre e il 16 dicembre, costituirà la base da cui saranno estratti i nominativi degli Organi di revisione per gli Enti delle Regioni a statuto ordinario, validi a partire dal 1° gennaio 2016.