Con nota firmata il 10/02/2020, il dipartimento per gli affari interni e territoriali del Ministero dell’Interno non ha accolto la richiesta di Anutel per il rinvio al 2021 del nuovo metodo elaborato dall’Arera.
L’Associazione manifestava le sue preoccupazioni sulle criticità applicative dei provvedimenti ARERA, in particolare:
- n. 443/19, sulle nuove modalità di calcolo dei “costi efficienti” del servizio RSU, ai fini della copertura tramite Tari o tariffa;
- n.444/19, su trasparenza nella comunicazione e nel pagamento della Tari.
Il Ministero ha ritenuto sufficiente il periodo in più concesso: il termine per l’approvazione delle tariffe e del regolamento della TARI è stato svincolato dall’approvazione del Bilancio 2020-2022 previsto per il 31 marzo e spostato al 30 aprile 2020. Il mese aggiuntivo è stato ritenuto ampio e congruo a superare tutte le questioni sollevate da Anutel.
La verità è che sono ancora molte le problematiche che non hanno trovato soluzione: intanto vi è ancora confusione sulle competenze sia nelle regioni in cui le autorità competenti non esistono che nelle regioni in cui tali soggetti sono presenti. Poi molti Enti Locali sono in difficoltà nella quantificazione di alcune voci (ne è un esempio l’accantonamento al fondo rischi su crediti per cui Arera fissa solo il limite massimo) in assenza di regole certe si rischia di operare con interpretazioni non corrette.
Sulla piattaforma Formazione TuttoPA è uscito il videocorso relativo al Piano Economico Finanziario ed è disponibile il servizio.