naviga tra gli articoli
Cassazione
tributi
Condividi l'articolo
16 Marzo 2017

Tributi – Esenzione fabbricati categoria D: un po’ di confusione

Destano una certa confusione due recenti pronunce della Cassazione relative al medesimo caso.

Due fabbricati (categoria D8) appartenenti a una società cooperativa sono stati oggetto di accertamento ICI per l’anno 2007 da parte di due differenti Comuni. In quell’anno la società aveva presentato un’autocertificazione riguardante il possesso dei requisiti per lo svolgimento di attività agricola per i cinque anni precedenti. Nel 2009 ha poi presentato istanza di variazione catastale (da D8 a D10).

Una prima sentenza della Cassazione (n. 2115/2017) ha stabilito la prevalenza della classificazione: il diritto all’esenzione per i fabbricati strumentali all’attività agricola deriva dalla classificazione catastale. Pertanto, non essendo registrato nella categoria corretta (D10), il fabbricato era considerato accertabile per l’anno 2007.

Una successiva sentenza (n. 3350/2017) ha, invece, riconosciuto maggior valore all’autocertificazione presentata dalla cooperativa: proprio in virtù di tale autocertificazione, l’istanza di variazione catastale risalente al 2009 è stata considerata retroattiva all’anno 2007 e il fabbricato è stato quindi riconosciuto come non accertabile.

Articoli correlati

Scorri i documenti