Sebbene sia nell’allegato 1 al Piano nazionale Anticorruzione del settembre 2013, al punto B7, venga stabilito che «continua comunque a rimanere estraneo al regime delle autorizzazioni e comunicazioni l’espletamento degli incarichi espressamente menzionati nelle lettere da a) ad f-bis) del comma 6 dell’art. 53 del d.lgs. n. 165 del 2001, per i quali il legislatore ha compiuto a priori una valutazione di non incompatibilità; essi, pertanto, non debbono essere autorizzati né comunicati all’amministrazione» che nella sentenza n. 449/2019 della Corte dei Conti sia confermato che i compensi del dipendente pubblico, derivanti dalla «collaborazione a giornali, riviste, enciclopedie e simili», devono essere esclusi dalla preventiva autorizzazione da parte della propria amministrazione, in quanto espressione del diritto primario di «manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione» (articolo 21, comma 1, della Costituzione), un dipendente pubblico è stato condannato dal giudice contabile di primo grado al danno erariale per aver svolto attività di collaborazione professionale di tipo giornalistico in favore di un’azienda non editoriale senza essere in possesso dell’autorizzazione della propria amministrazione.
La difesa portata avanti dall’appellante non è stata considerata meritevole di essere accolta dato che i giudici hanno considerato il ruolo della società per cui si era impegnato, un’azienda dedita all’attività di «riscossione tributi locali e servizi per il territorio», e che «al fine di raggiungere i propri scopi istituzionali aveva intrapreso il progetto denominato “comunicazione”, per la cui realizzazione aveva ritenuto necessaria la collaborazione di persona esperta nel ramo servizi-giornalistici e strategie di comunicazione». Trattasi dunque di un obiettivo che non ha nulla a che vedere con il diritto primario citato all’articolo 21 della Costituzione.
Fonte: Vincenzo Giannotti, Danno erariale per collaborazioni extra senza autorizzazione con riviste di società non editoriali, Il Sole 24 Ore – Quotidiano Enti Locali & PA, 20 dicembre 2019.