Questo volume raccoglie i principi normativi dell’Imposta Municipale Propria (IMU). È un indispensabile strumento di consultazione per i contribuenti in quanto è stato concepito per aiutarli a gestire le frequenti variazioni normative che, purtroppo, li inducono spesso a commettere errori nei pagamenti dell’IMU.
Il testo affronta tutte le tematiche relative all’IMU e la spiegazione teorica è sempre seguita da una sezione dedicata alle F.A.Q.
I contribuenti troveranno estratti normativi con spiegazioni dettagliate sui seguenti argomenti:
– definizione e soggetto passivo d’imposta;
– base imponibile, scadenze e versamenti;
– esenzioni e agevolazioni;
– dichiarazione IMU;
– attività di accertamento;
– istituto del ravvedimento operoso.
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Il quadro normativo delineato dal Testo unico degli Enti Locali, l’art. 243-bis ha introdotto la possibilità di aderire al Piano di Riequilibrio finanziario pluriennale. Questo strumento offre agli enti locali la prospettiva di mantenere la propria autonomia decisionale e la continuità nell’esercizio delle proprie funzioni, consentendo loro di definire le azioni necessarie per risanare la situazione finanziaria.
A differenza della procedura di dissesto finanziario, che comporta l’insediamento di un commissario esterno con poteri straordinari, il Piano di Riequilibrio finanziario pluriennale preserva la responsabilità degli amministratori locali e la possibilità di delineare autonomamente le strategie di riequilibrio. Questo approccio offre agli enti locali una maggiore flessibilità e libertà di azione nel perseguire gli obiettivi di risanamento, pur mantenendo un quadro di riferimento normativo e di controllo stabilito dal legislatore.
Il presente volume si propone di esplorare in dettaglio il complesso quadro normativo e le pratiche operative legate al il Piano di Riequilibrio finanziario pluriennale negli enti locali attraverso un’analisi approfondita delle principali disposizioni legislative e degli strumenti di gestione finanziaria, ci addentreremo nei meandri della pianificazione finanziaria a lungo termine ed esamineremo le metodologie e le strategie volte a garantire la stabilità e la solidità delle finanze pubbliche.
Di seguito un breve sunto delle tematiche trattate all’interno del libro:
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Il patrimonio dell’ente locale è l’insieme dei beni appartenenti all’ente che, attraverso l’inventario comunale, dichiara per ogni anno contabile lo stato della propria struttura patrimoniale in termini di immobilizzazioni materiali, immateriali e finanziarie.
In questo volume andremo ad approfondire quali sono i beni patrimoniali da inserire nell’inventario specificando le caratteristiche, la valutazione e la gestione. Prenderemo come riferimento le norme del TUEL e del Codice Civile attinente alla materia, ed analizzeremo l’inserimento dei beni qualificati nello stato patrimoniale e le sezioni che lo compongono.
Con questo volume si approfondiscono diversi argomenti, tra cui:
– Redazione ed aggiornamento dell’inventario;
– Classificazione dei beni mobili e immobili;
– Il consegnatario dei beni mobili;
– I principi contabili Arconet;
– Stato patrimoniale parte attiva e passiva.
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l Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza rappresenta una grande opportunità per gli Enti Locali e, al contempo, comporta una moltitudine di impegnativi adempimenti da attuare.
Questi adempimenti interessano sia il Soggetto Attuatore, che in gran parte dei casi è una P.A., che i diversi esecutori/fornitori.
Per il monitoraggio del PNRR è stata istituita una piattaforma apposita, il portale ReGiS.
Attraverso questa piattaforma le amministrazioni tracciano il percorso dei trasferimenti collegati al programma Next Generation EU, programma che ha importanti ricadute sui bilanci pubblici e ha anche risvolti operativi sulla gestione del personale e sulla predisposizione delle gare.
Nel momento in cui si procede con il popolare la piattaforma ReGiS emergono le moltitudini di informazioni richieste, informazioni che spesso si accompagnano a passaggi operativi inerenti alla messa in atto di procedure amministrative specifiche.
Attraverso il caricamento delle informazioni sul portale ReGiS andiamo infatti ad autocertificare il soddisfacimento di diversi obblighi tra cui, ad esempio:
• Normativa anticorruzione
• Assenza conflitto d’interessi
• Assenza doppio finanziamento
• DNSH
• Tagging climatico
• Rispetto delle priorità trasversali
Le indicazioni per comprendere come sviluppare i punti di cui sopra sono contenute nel regolamento europeo 241 e nelle molte circolari che sono state elaborate e rese disponibili dalla Ragioneria Generale dello Stato.
Con questo volume si approfondiscono diversi argomenti, tra cui:
• Contenuti minimi obbligatori dei documenti in ottica PNRR
• Antiriciclaggio
• Conflitto d’interessi
• Priorità trasversali
• DNSH e tagging
• Procedure di affidamento
Il tutto confluisce all’interno di un testo che presta la sua validità sia per il Soggetto Attuatore che per l’esecutore/fornitore, andando quindi a inquadrare la documentazione minima obbligatoria da produrre, la forma e i contenuti, in ottica PNRR.
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L’Iva, imposta sul valore aggiunto, fa parte dell’ordinamento italiano da diverso tempo.
Tale imposta trova fondamento e origine nella normativa europea, la quale è recepita ed applicata all’interno dei confini nazionali attraverso svariate norme.
Il testo principale di riferimento in materia di Iva è il D.P.R. 633/1972, denominato Decreto Iva, tutt’ora vigente. Le fonti normative non si limitano solo a questo testo, ma si ramificano in una serie di atti, disposizioni, risoluzioni, circolari e altri documenti elaborati dagli organismi competenti (prima tra tutti, Agenzia delle Entrate) che hanno funzione interpretativa e di direzione delle azioni fiscali dei contribuenti.
Questo scenario multi-fonte rende complessa la gestione delle conoscenze in ambito fiscale.
All’interno del Decreto Iva si trovano tutte le principali norme relative alla gestione dell’imposta; alcuni degli aspetti trattati nel Decreto che maggiormente interessano gli Enti Locali riguardano:
* Presupposti di applicazione dell’imposta.
* Aliquote Iva e differenti applicazioni.
* Calcolo delle liquidazioni periodiche.
* Versamenti.
* Tenuta dei registri Iva.
* Scissione dei pagamenti.
* Reverse charge.
* Adempimenti contabili e amministrativi correlati all’Iva.
* Operazioni con l’estero.
In questo volume si approfondiscono tutti i temi sopra elencati e, in aggiunta:
* Fatturazione elettronica.
* Split payment in ambito commerciale.
* Ravvedimento operoso.
* Acconto Iva.
* Compilazione della Dichiarazione Annuale Iva.
* Attività commerciali degli Enti Locali.
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Il bilancio consolidato è un documento consuntivo che evidenzia la situazione economica, patrimoniale e finanziaria di un gruppo e viene elaborato dall’ente posto al vertice, ovvero quello che controlla il gruppo; rappresenta quindi il bilancio dell’entità economica costituita dal gruppo dell’ente locale.
Il volume coniuga l’analisi tecnica del bilancio consolidato con delle esemplificazioni pratiche che supportano ancora meglio il lettore nel comprendere quali siano e come si sviluppino le operazioni di consolidamento.
L’approfondimento parte quindi dalla definizione normativa del bilancio per andare immediatamente a dare risalto ai termini di approvazione che lo caratterizzano ed evidenziare anche l’impianto sanzionatorio che caratterizza gli inadempimenti che violino le norme. Si procede poi con la definizione del Gruppo Amministrazione Pubblica per arrivare al Consolidamento e all’individuazione degli allegati che accompagnano l’atto nella sua approvazione. Nel mezzo, come anticipato, dei pratici esempi.
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Il Piano Economico Finanziario TARI, abbreviato per semplicità in P.E.F. TARI (o ancora più comunemente PEF) è uno strumento di calcolo elaborato per calcolare il valore dell’imputazione tariffaria da imporre all’utenza.
La metodologia che regola la sua elaborazione ha subito, nel corso degli anni, cambiamenti e correzioni, resi necessari dal continuo evolversi della normativa in materia di raccolta rifiuti.
Questa, infatti, ha visto cambiare nome e natura del versamento per ben quattro volte fino ad ora, con relative modifiche alla procedura che hanno spesso messo in difficoltà la Pubblica Amministrazione nel raggiungimento di un risultato che non portasse grossi sconvolgimenti nelle tasche dei contribuenti.
Il PEF secondo principi ARERA è sicuramente un ottimo strumento di pianificazione e se utilizzato correttamente può ottenere un alto livello di precisione e congruità con quelli che sono gli obiettivi prefissati dalle varie Amministrazioni per la gestione della Tassa Rifiuti che, come è sempre bene ricordare, rappresenta una delle principali entrate del Comune e pertanto non può essere assolutamente gestita con sufficienza.
Purtroppo, però non è sempre facile applicare tali principi e questo più complesso il lavoro degli esperti, che si ritrovano a gestire situazioni non semplici in cui il rischio è quello di non assicurare il servizio, con un chiaro risvolto sulla cittadinanza.
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Questo volume racchiude i principi normativi dell’Imposta municipale propria, a partire dal suo esordio.
E’ stato pensato per essere un utile strumento di consultazione, non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per i neofiti della materia.
Il testo analizza tutte le tematiche legate all’IMU, a partire dal presupposto impositivo fino all’attività di controllo e di accertamento. Nello specifico si potranno trovare estratti normativi con relativa spiegazione dei seguenti argomenti:
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Il Bilancio di previsione degli Enti Locali è il documento topico in riferimento alla fase di programmazione degli stessi.
Il testo vuole approfondire l’argomento con un taglio pratico che prenda in considerazione sia una parte introduttiva alla materia sia una parte di analisi delle più recenti novità normative.
L’argomentazione del tutto si sviluppa prendendo in considerazione prima il quadro generale e poi scendendo nel dettaglio con una visione specifica sulla sezione delle entrate e delle spese, per poi passare a presentare la composizione del prospetto del risultato di amministrazione, l’avanzo stesso e la sua applicabilità.
In conclusione si richiamano i temi di attualità quali il PIAO, sempre con l’intento di fornire uno strumento di lavoro aggiornato.
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Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza rappresenta una grande opportunità per gli Enti Locali e, al contempo, comporta una moltitudine di impegnativi adempimenti da attuare.
Per il monitoraggio del PNRR è stata istituita una piattaforma apposita, il portale ReGiS.
Attraverso questa piattaforma le amministrazioni tracciano il percorso dei trasferimenti collegati al programma Next Generation EU, programma che ha importanti ricadute sui bilanci pubblici e ha anche risvolti operativi sulla gestione del personale e sulla predisposizione delle gare.
Nel momento in cui si procede con il popolare la piattaforma ReGiS emergono le moltitudini di informazioni richieste, informazioni che spesso si accompagnano a passaggi operativi inerenti alla messa in atto di procedure amministrative specifiche.
Attraverso il caricamento delle informazioni sul portale ReGiS andiamo infatti ad autocertificare il soddisfacimento di diversi obblighi tra cui, ad esempio:
Le indicazioni per comprendere come sviluppare i punti di cui sopra sono contenute nel regolamento europeo 241 e nelle molte circolari che sono state elaborate e rese disponibili dalla Ragioneria Generale dello Stato.
Con questo volume si approfondiscono diversi argomenti, tra cui:
Aggiornato al 04 aprile 2024.
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