È disponibile sul sito della Finanza locale il Decreto 25 maggio 2015, con allegato il modello di certificazione del 2015 per la richiesta dei contributi spettanti alle unioni di Comuni e alle comunità montane sui servizi gestiti in forma associata: la documentazione richiesta deve essere inoltrata tramite posta ordinaria all’ufficio sportello unioni della Direzione centrale della finanza locale entro il 30 settembre 2015 (farà fede la data del timbro postale). Qualora non siano presenti modifiche rispetto alla certificazione presentata nel 2014, è comunque necessario inviare entro il 30 settembre l’allegato E, attestante l’effettivo esercizio o meno dei servizi conferiti in gestione associata.
Destinatarie delle risorse statali sono le seguenti regioni: Piemonte, Liguria, Veneto, Toscana, Emilia-Romagna, Umbria, Lazio, Abruzzo, Puglia, Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna. Sono, invece, espressamente escluse le regioni Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige.
Nel modello gli Enti interessati dovranno indicare:
- spese correnti e spese in conto capitale impegnate dai singoli Comuni in relazione ai vari servizi (le cifre dovranno essere desunte dall’ultimo rendiconto approvato o, in mancanza di esso, dovranno essere elaborate per previsione e corredate da una relazione esplicativa);
- eventuali variazioni sul numero dei Comuni che compongono le unioni o sul numero dei servizi offerti.
Fonte: Quotidiano Enti Locali