Tra gli adempimenti necessari alla redazione del bilancio consolidato (con scadenza 30 settembre 2018 riferito all’esercizio 2017) è importante la rilevazione delle partite debitorie e creditorie tra l’ente locale e le sue società partecipate.
Per gran parte dei Comuni quello di quest’anno è il secondo rendiconto da redigere secondo il sistema introdotto dall’armonizzazione contabile. Verificare i crediti e i debiti delle società partecipate e controllate e degli enti strumentali è dunque una delle principali azioni da svolgere in questi giorni al fine di arrivare pronti alla scadenza. Tale verifica però dovrà essere effettuata nei confronti di tutte le società partecipate e non solo di quelle definite così ai fini del bilancio consolidato.
L’informativa relativa ai crediti e ai debiti tra ente e soggetti partecipati deve essere asseverata dai rispettivi organi di revisione e deve evidenziare analiticamente eventuali discordanze e riportarne le relative motivazioni. È di estrema importanza il fatto che tale operazione sia svolta al contempo sia dall’organo di revisione del soggetto partecipato o controllato sia dall’organo di revisione dell’ente partecipante/controllante.