I Comuni con organismi partecipati, incluse le aziende speciali, le istituzioni e le società, in perdita, dovranno, dal 2015, accantonare, in un fondo vincolato creato appositamente, nell’anno successivo un importo pari al risultato negativo non immediatamente ripianato, in proporzione rispetto la quota di partecipazione.
Per il triennio 2015/2017 l’applicazione della norma sarà graduale:
- se il triennio 2011-2013 è stato caratterizzato da un risultato medio negativo, l’accantonamento sarà pari alla differenza tra il risultato conseguito nell’esercizio precedente e il risultato medio 2011-2013 migliorato, rispettivamente, del 25 % per il 2014, del 50 % per il 2015 e del 75 % per il 2016;
- la dove il triennio non sia stato caratterizzato da un risultato medio negativo l’accantonamento corrisponderà al 25 % per il 2015, al 50 % per il 2016 e al 75 % per il 2017 del risultato negativo conseguito nell’esercizio precedente.
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