Il lavoro straordinario elettorale prestato dopo le ore 24 della domenica deve essere considerato come lavoro straordinario notturno, ma non notturno e festivo, e quindi remunerato con maggiorazione del 30% (parere dell’Aran in data 28 maggio 2015).
Dunque, per le ore di straordinario svolte successivamente alla mezzanotte della domenica bisogna fare riferimento all’art. 38 del contratto nazionale del 14 settembre 2000, poiché bisogna considerare che a mezzanotte inizia una nuova giornata non festiva (lunedì).
Per quanto riguarda in generale la remunerazione del personale impegnato nelle attività elettorali, occorre distinguere tra i dipendenti per i quali la domenica costituisce giornata di riposo settimanale e quelli per i quali, al contrario, la domenica rappresenta una normale giornata lavorativa.
Infine, per i titolari di posizione organizzativa, la situazione si diversifica a seconda che si tratti di elezioni regionali o comunali:
- In caso di elezioni regionali, i titolari di posizione organizzativa possono fruire del compenso per il lavoro straordinario.
- In caso di elezioni comunali, i titolari di posizione organizzativa non possono fruire del compenso per il lavoro straordinario, fatta eccezione per il diritto al riposo compensativo.
