In seguito all’entrata in vigore del nuovo codice appalti l’Anticorruzione ha pubblicato un nuovo bando-tipo con il fine di uniformare i comportamenti delle stazioni appaltanti.
Il bando è relativo all’affidamento di servizi e forniture sopra la soglia Ue, pari a 209.000 euro, ed è accompagnato da una nota illustrativa attraverso la quale vengono chiariti i possibili dubbi derivanti dall’applicazione della nuova normativa.
Come previsto infatti dal Dlgs 50/2016 (nuovo codice appalti) le pubbliche amministrazioni dovranno utilizzare obbligatoriamente i bandi-tipo Anac e, nel caso questo non avvenga, la decisione dovrà essere chiaramente motivata all’interno della delibera a contrarre.
Il disciplinare-tipo è strutturato come fac-simile da compilare con i dati in possesso delle stazioni appaltanti e prevede al suo interno una serie di opzioni facoltative che potranno essere utilizzate a seconda delle esigenze dell’ente.