La sezione delle Autonomie della Corte dei Conti (delibera 11/2015) ha chiarito che il tetto previsto dal decreto Madia del 2014, riguardo agli incentivi dei progettisti interni, è da applicarsi unicamente alle attività effettuate dopo il 19 agosto 2014. Secondo quanto stabilito dal decreto sopra citato, gli incentivi riservati ai progettisti interni non possono essere superiori al 50% del trattamento economico complessivo.
La delibera della sezione Autonomie si basa sul principio della non retroattività della stretta: dal momento che spesso, per cause indipendenti dalla volontà delle pubbliche amministrazioni, intercorre del tempo tra il momento dell’attività e quello dell’erogazione del compenso, si è ritenuto che attivare la nuova normativa dal momento dell’incentivo, invece che dal momento dello svolgimento dell’attività, porterebbe a iniquità e disparità.
Fonte: Enti Locali e PA