I responsabili finanziari dei Comuni si ritrovano in questi ultimi giorni del mese di gennaio a dover far fronte a numerose scadenze.
Entro il 30 tutti i Comuni e le Provincie soggette al pareggio di bilancio devono inviare i dati relativi al monitoraggio dei vincoli di finanza pubblica relativi al 2016 mediante l’apposita applicazione internet della Ragioneria Generale dello Stato.
Sempre entro il 30 di questo mese il Tesoriere e gli altri agenti contabili dell’Ente devono rendere il conto della gestione 2016, per poterlo poi approvare con il rendiconto della gestione 2016.
Inoltre, a fine mese gli enti devono anche pubblicare l’indicatore trimestrale della tempestività dei pagamenti relativo all’ultimo trimestre del 2016 ed entro il giorno successivo l’indicatore annuale.
Entro il 31 gennaio gli enti che hanno già applicato la quota parte dell’avanzo accantonato o vincolato al bilancio di previsione 2017-2019, devono approvare in Giunta il prospetto aggiornato relativo al risultato di amministrazione presunto dell’esercizio 2016.
Sempre entro il 31 gennaio il Consiglio Comunale deve approvare il bilancio di previsione 2017-2019 nel caso in cui l’Ente voglia usufruire del beneficio previsto nella legge di bilancio 2017 di mantenere nel 2017 le quote inutilizzate del Fondo Pluriennale Vincolato 2015.
Infine, entro fine gennaio bisogna adempiere alla comunicazione delle concessioni di beni rilasciate per il 2015 sul portale del MEF (da effettuare anche in caso negativo).