La Corte dei Conti, sezione Valle d’Aosta, ha condannato il segretario generale e il dirigente del settore urbanistica di un Comune per danno erariale nei confronti del Comune stesso (Sentenza 5-2015). La vicenda che ha portato alla condanna riguarda la richiesta, inoltrata da un cittadino, per la stipula di una convenzione con il Comune, ai fini della concessione di un contributo regionale per la realizzazione di alloggi da locare a canone convenzionato: tale richiesta è stata trasmessa in tempo utile dalla Giunta della Regione al Comune stesso, dove però è rimasta giacente per due mesi fin quando, a termine ormai scaduto, è stato individuato un dipendente delegato alla firma della convenzione; in tal modo, a causa di un’evidente negligenza da parte dell’amministrazione comunale, il cittadino ha perso il beneficio richiesto.
I giudici hanno ravvisato nel caso in esame una responsabilità particolarmente grave a carico del segretario generale e del dirigente del settore urbanistica, rei di non aver provveduto a organizzare l’amministrazione comunale in base alle nuove funzioni assegnate all’ente. La responsabilità a carico dei due è stata individuata dai giudici tenendo conto delle seguenti considerazioni:
- È compito del segretario generale conoscere la normativa dell’organizzazione comunale e individuare in modo tempestivo gli uffici competenti ad assolvere i vari obblighi di legge.
- È compito del dirigente comunale adoperarsi per una corretta e tempestiva attuazione della legge regionale che attribuisce nuove competenze all’ente.
Fonte: Quotidiano Enti Locali