Finanziario – Pareggio di bilancio: F.C.D.E. e altri fondi

Con l’introduzione della contabilità armonizzata abbiamo assistito alla comparsa di nuovi elementi all’interno del prospetto dell’avanzo di amministrazione e del bilancio.

Come facilmente intuibile dal titolo siamo qui a richiamare l’attenzione sul Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità e gli altri fondi.

Tutti noi assistiamo, nell’operare in ambito ragionieristico, alla comparsa di queste voci in due momenti diversi, in fase di programmazione e in fase di rendicontazione.

Sappiamo che l’andare ad accantonare in fase di programmazione crea “spazi” per l’applicabilità di avanzo nel rispetto del pareggio di bilancio, questo perché l’azione non è caratterizzata da impegno, e altre sì conosciamo come in fase di rendicontazione, redazione del prospetto dell’avanzo di amministrazione, questi accantonamenti vadano a limitare l’avanzo disponibile addirittura, in taluni casi poco felici, portando l’ente in disavanzo.

Quindi cosa resta da scoprire? Semplicemente ricordare quali siano le percentuali minime obbligatorie di stanziamento a bilancio del F.C.D.E.:

• 2018: 75%
• 2019: 85%
• 2020: 95%
• 2021: 100%

La rimodulazione delle percentuali di cui sopra si deve alla legge di bilancio 2018, comma 882 dell’articolo 1.

Ricordiamo infine quali siano gli altri fondi:

• fondo perdita società partecipate
• fondo contenzioso
• altri accantonamenti