Il nuovo capitolo inserito dalla sezione Autonomie della Corte dei Conti nei questionari per i revisori di Comuni e Provincie in merito ai rendiconti 2014 (delibera 13/Aut/2015) contiene:
- questionari per le Provincie;
- questionari per i comuni fino a 5.000 abitanti;
- questionari per i Comuni oltre i 5.000 abitanti;
- appendice sull’esercizio provvisorio;
- appendice dedicata agli enti che hanno avviato la sperimentazione dal 1° gennaio 2014;
- appendice dedicata agli enti che hanno avviato la sperimentazione prima del 1° gennaio 2014;
- appendice sugli organismi partecipati;
Una questione di fondamentale importanza è data dall’esercizio provvisorio, il quale si sostituisce ai preventivi per la gestione dei Comuni e delle Provincie, fino a quando essi non sono approvati. In un contesto di spending review come in questi ultimi anni, dove le risorse a disposizione degli enti sono sempre più ridotte, l’utilizzo della regola che prevedo l’impegno del dodicesimo delle somme disponibili l’anno precedente può portare ad una spesa decisamente superiore all’effettiva disponibilità dell’anno in corso e, di conseguenza, a disavanzi-ombra.
La Corte, con una delibera dello scorso anno, aveva messo in stand-by i questionari, richiedendo alle amministrazioni che fosse approvato un Piano esecutivo di gestione provvisoria o un atto di indirizzo vincolante per i responsabili dei servizi, al fine di dare, per quanto possibile, solidità ai singoli enti. Si richiede ora ai revisori di indicare gli esiti del controllo sugli equilibri generali di bilancio e, in caso di esito negativo, quali sono state le misure adottate per riportare i conti in pareggio.
Si ricorda inoltre che il governo ha spostato il termine per la presentazione dei preventivi al 31 maggio.
Fonte: Quotidiano Enti Locali