Con un comunicato rivolto ai Comuni beneficiari dei fondi del programma nazionale servizi di cura all’infanzia e agli anziani, il presidente dell’Anac ha ricordato loro l’obbligo di predisporre misure specifiche all’interno dei piani di prevenzione della corruzione.
Tali misure devono essere volte a preservare il rispetto delle norme di settore per quanto concerne l’affidamento dei contratti oggetto di finanziamento, a seguito dell’individuazione di aree a rischio. Possono essere annoverate tra le aree a rischio le attività legate all’affidamento in gestione degli impianti sportivi ad associazioni o società dilettantistiche oppure anche i rapporti convenzionali speciali con le associazioni.
L’elaborazione di misure specifiche in questi ambiti è parte dell’aggiornamento del Piano triennale per la prevenzione della corruzione (termine per la predisposizione: 31 gennaio 2016).