In una recente raccomandazione firmata da Anac si afferma che la posizione di responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza è incompatibile con il ruolo di presidente del nucleo di valutazione. Questa indicazione ha rilevato situazioni di conflitto di interessi nello svolgimento contemporaneo dei due ruoli.
In particolare vengono meno i caratteri di trasparenza soprattutto per ciò che riguarda l’interlocuzione e il controllo nei confronti di tutta la struttura, che devono essere esercitate in condizioni di indipendenza e autonomia.
L’incompatibilità tra le due mansioni si è accentuata in seguito all’intervento del Dlgs 97/2016 che ha rafforzato l’interazione del responsabile con l’organismo di valutazione, allo scopo di sviluppare una sinergia tra gli obiettivi di performance organizzativa e di trasparenza e l’attuazione delle misure di prevenzione.
I compiti del responsabile della prevenzione della corruzione sono:
– Attività di verifica del rispetto degli obblighi di pubblicazione
– Segnalazione all’organo di indirizzo e all’organismo di valutazione delle disfunzioni correlate all’attuazione delle misure
– Trasmissione di una relazione recante i risultati dell’attività svolta, con pubblicazione sul sito web dell’amministrazione.