Il 1° gennaio 2013 si avvicina, e con esso pure l’entrate in vigore del nuovo tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, la Tares.
Questo nuovo tributo interesserà tutti i comuni, anche se a fronte dell’esistenza di determinate condizioni sarà possibile applicare una tariffa di natura corrispettiva, e sarà finalizzato alla copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento.
La disciplina del nuovo tributo trae parecchi spunti da quella della tassa rifiuti di cui al D.Lgs. 15 novembre 1993, n. 507, ma allo stesso tempo ha caratteristiche proprie. Soggetto attivo dell’obbligazione tributaria e` il comune nel cui territorio insiste, interamente o prevalentemente, la superficie degli immobili assoggettabili al tributo. Soggetti passivi sono coloro che posseggono, occupano o detengono a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani.
La Tares verrà conteggiata in riferimento all’anno solare.