La sentenza recentemente depositata dalla Corte di Cassazione, nello specifico la 20211 depositata ieri 3 settembre, rischia di portare all’annullamento, per vizio di forma o errore di fatto, di molte cartelle di pagamento.
Ma cosa ha detto la Corte di Cassazione?
Che sono da considerarsi nulle le cartelle di pagamento prive di parte motiva.
La semplice indicazione di omesso o carente versamento non costituirebbe quindi adeguata motivazione verso una pretesa fiscale.
Inutile sottolineare come questa sentenza vada contro precedenti posizioni prese dalla Corte stessa.
In ogni caso, al fine di evitare spiacevoli sorprese, e sposare lo statuto del contribuente tout court, sarà meglio prestare attenzione alla motivazioni che hanno portato all’emissione della cartella, andando a spiegarle in modo trasparente.