L’obbligo di digitalizzazione degli atti amministrativi, entrato a regime dal 12 agosto, pone alcune problematiche circa la prassi talvolta seguita dalle PA con riguardo alle determine dirigenziali.
Ai fini dell’esecutività di una determina, è necessario che il Responsabile del servizio finanziario apponga sul documento l’attestazione di copertura finanziaria della spesa (ai sensi dell’art. 183, comma 7, del Tuel) in un momento successivo alla determina. Inoltre, sempre l’ufficio ragioneria si occupa di verificare la regolarità contabile del documento, sempre in un momento successivo.
La procedura più ragionevole a seguito del nuovo obbligo prevede che il controllo contabile della ragioneria venga effettuato prima della firma dell’atto da parte del dirigente competente; ciò, infatti, garantirebbe l’apposizione dell’attestazione di copertura finanziaria in tempi brevissimi, non necessitando ulteriori controlli successivi.
Secondo questa ipotesi, quindi, la procedura corretta sarebbe la seguente:
- controllo di regolarità contabile da parte dell’ufficio ragioneria,
- controllo di copertura finanziaria della spesa da parte dell’ufficio ragioneria,
- firma della determina da parte del dirigente competente e contestuale numerazione e datazione dell’atto,
- firma del dirigente finanziario per il rilascio dell’attestazione di copertura finanziaria della spesa.