Su FiscoOggi è stata pubblicata un’interessante chiarificazione in merito alla detrazione per i figli a carico.
Riportiamo di seguito il testo pubblicato sul sito della pubblicazione curata dall’Agenzia delle Entrate.
D: Io e mia moglie, in regime di separazione dei beni, abbiamo la residenza in immobili ubicati in comuni diversi. Trattandosi per entrambi di abitazione principale, fruiamo dell’aliquota Imu ridotta e della detrazione per l’abitazione principale. Avendo due figli di 10 e 18 anni, chi usufruirà della maggiorazione della detrazione?
R: Nel caso oggetto del quesito, essendo gli immobili situati in comuni diversi, entrambi i coniugi possono usufruire dell’aliquota ridotta e della detrazione di 200 euro prevista per l’abitazione principale. La detrazione è maggiorata di 50 euro per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni, a condizione che lo stesso dimori abitualmente e risieda anagraficamente nell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale. La maggiorazione per i figli, pertanto, spetterà al coniuge per l’immobile in cui i figli dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente.