L’attività di revisione dei conti per gli Enti locali prevede una serie di controlli e verifiche attuati in diversi ambiti: 1) nel parere al bilancio di previsione; 2) nella relazione al rendiconto; 3) nel contesto generale di “vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione”.
Tra i riscontri puntuali spettanti ai revisori vi sono i controlli sui limiti di spesa; tali controlli prevedono un confronto tra gli impegni di spesa e il tetto appositamente determinato mediante l’applicazione delle disposizioni di legge. Ecco una possibile procedura da seguire:
- verificare la correttezza della determinazione del tetto di spesa;
- accertare la correttezza del valore della spesa sostenuta, in funzione degli impegni assunti nel corso dell’esercizio in oggetto;
- individuare le spese incluse ed escluse e le somme scomputate;
- verificare la congruità della rideterminazione dei vincoli effettuata dall’ente e la corrispondenza con i criteri individuati dalla Corte costituzionale.
Informazioni precise circa le verifiche operate dai revisori e circa il rispetto dei limiti di spesa vengono trasmesse dagli stessi revisori alla Corte dei Conti tramite la compilazione del questionario Siquel.
Fonte: Quotidiano Enti Locali