Dichiarazione telematica comunale per l’assistenza ai minori: guida completa
Tutte le indicazioni per la compilazione, scadenze e modalità operative per accedere al fondo ministeriale
I Comuni italiani sono chiamati a redigere e trasmettere, esclusivamente per via telematica, una dichiarazione relativa alle spese sostenute nel 2024 per l’allontanamento dei minori dalla casa familiare, in esecuzione di provvedimenti dell’autorità giudiziaria.
Questa procedura, fondamentale per accedere al fondo ministeriale istituito presso il Ministero dell’Interno, richiede di indicare con precisione gli estremi dei provvedimenti giudiziari, gli importi delle spese sostenute, la durata dell’affidamento e la presenza eventuale di maggiorenni legati ai minori coinvolti.
La dichiarazione, firmata digitalmente dal Responsabile del servizio finanziario, deve essere presentata entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto ministeriale in Gazzetta Ufficiale, tramite la piattaforma TBEL. Questo articolo illustra dettagliatamente modalità, requisiti e fasi della trasmissione telematica.
Per quali spese è prevista la dichiarazione telematica comunale?
La dichiarazione telematica comunale è prevista specificamente per comunicare le spese derivanti dall’attuazione dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria relativi all’allontanamento dei minori dalla casa familiare. Questa dichiarazione è necessaria ai fini della ripartizione del fondo istituito presso il Ministero dell’interno per contribuire a tali spese sostenute dai Comuni.
Nello specifico, i Comuni devono indicare nella dichiarazione telematica:
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Gli estremi dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria riguardanti l’allontanamento dei minori, distinti per singoli destinatari, anche se questi provvedimenti sono stati emanati in anni precedenti al 2024.
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L’ammontare della spesa impegnata di competenza dell’anno 2024 e i pagamenti in conto competenza effettuati nel medesimo anno, derivanti dall’attuazione di tali provvedimenti, distinti per singolo destinatario del provvedimento.
- La durata in giorni dell’affidamento nell’annualità 2024 distinta per singola posizione.
Inoltre, la dichiarazione prevede una sezione per segnalare la presenza di eventuali soggetti maggiorenni legati ai minori da vincoli di parentela coinvolti nei provvedimenti. Il sistema calcola automaticamente l’ammontare totale della spesa impegnata e pagata nel 2024, nonché il numero totale dei minori e degli eventuali soggetti maggiorenni legati a loro da vincoli di parentela, sulla base delle informazioni inserite dai Comuni.
È importante sottolineare che la dichiarazione telematica riguarda esclusivamente le spese derivanti dall’attuazione dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria per l’allontanamento dei minori dalla casa familiare, come specificato nell’articolo 1, comma 759, della legge 30 dicembre 2024, n. 207.
Quale ministero finanzia il fondo per l’assistenza ai minori?
Il fondo per l’assistenza ai minori per i quali sia stato disposto l’allontanamento dalla casa familiare con provvedimento dell’autorità giudiziaria è istituito nello stato di previsione del Ministero dell’interno. Questo ministero finanzia il fondo con una dotazione di 100 milioni di euro annui per ciascuno degli anni dal 2025 al 2027.
Cosa certifica la dichiarazione telematica comunale?
La dichiarazione telematica comunale certifica diverse informazioni relative alle spese sostenute dai Comuni per l’assistenza ai minori allontanati dalla casa familiare con provvedimento dell’autorità giudiziaria. In particolare, la dichiarazione attesta:
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Gli estremi dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria riguardanti l’allontanamento dei minori, distinti per singoli destinatari. Questi provvedimenti possono essere stati emanati nell’anno 2024 o in annualità precedenti. Nel caso di provvedimenti con più destinatari, devono essere indicati più volte, una per ciascun destinatario. I Comuni devono indicare il numero e la data del provvedimento.
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L’ammontare della spesa impegnata di competenza dell’anno 2024 e i pagamenti in conto competenza effettuati nel medesimo anno, derivanti dall’attuazione di tali provvedimenti, distinti per singolo destinatario. La spesa impegnata e pagata deve essere indicata distintamente per ogni singola posizione.
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La durata in giorni dell’affidamento nell’annualità 2024 distinta per singola posizione. Questa informazione è necessaria al Ministero dell’interno per applicare criteri di normalizzazione dei costi unitari per ciascuna presa in carico.
- La presenza di eventuali soggetti maggiorenni legati ai minori da vincoli di parentela interessati dai provvedimenti dell’autorità giudiziaria, attraverso una specifica sezione di “check”.
Inoltre, la dichiarazione telematica, una volta compilata, riporta automaticamente:
- Un ammontare totale della spesa impegnata nell’anno 2024 (indicato come XXX) e un ammontare totale della spesa pagata in conto competenza nell’anno 2024 (indicato come YYY), calcolati dal sistema sulla base delle cifre inserite dai Comuni.
- Il numero totale dei minori per i quali è stato disposto l’allontanamento e il numero degli eventuali soggetti maggiorenni legati ai minori da vincoli di parentela, calcolati automaticamente dal sistema.
La finalità di questa certificazione è di comunicare al Ministero dell’interno le spese sostenute dai Comuni, in modo da permettere la successiva ripartizione del fondo istituito per contribuire a tali costi. La dichiarazione deve essere firmata digitalmente dal Responsabile del servizio finanziario del Comune prima di essere caricata sulla piattaforma TBEL.
Qual è il termine per la dichiarazione comunale?
Il termine per la redazione della dichiarazione telematica da parte dei Comuni è di 30 giorni a partire dal giorno successivo alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto del Ministro dell’Interno che ne approva le modalità e i termini. Questo decreto, secondo quanto previsto dall’articolo 1, comma 764, della legge n. 207 del 2024, sarebbe dovuto essere emanato entro il 15 febbraio 2025.
Il modello di dichiarazione (Allegato A) e le istruzioni per la sua compilazione (Allegato B) sono stati resi disponibili per agevolare gli enti locali nella preparazione della dichiarazione. La dichiarazione deve essere redatta e trasmessa esclusivamente per via telematica.
Come si sviluppa il processo di trasmissione della dichiarazione telematica.
Il processo di trasmissione della dichiarazione telematica, secondo le informazioni fornite dalle fonti, si articola nelle seguenti fasi:
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Approvazione e Pubblicazione del Decreto Ministeriale: Le modalità e i termini per l’invio della dichiarazione telematica sono stabiliti con decreto del Ministro dell’Interno, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali. Questo decreto dovrà essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
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Disponibilità del Termine: A partire dal giorno successivo alla pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale, i Comuni avranno a disposizione un termine di 30 giorni per redigere e trasmettere la dichiarazione.
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Utilizzo del Modello e delle Istruzioni: Per agevolare la compilazione, sono stati resi disponibili il modello di dichiarazione (Allegato A) e le istruzioni relative alla sua compilazione (Allegato B). La dichiarazione telematica riguarda esclusivamente le spese derivanti dall’attuazione dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria per le finalità previste dall’articolo 1, comma 759, della legge n. 207 del 2024.
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Compilazione della Dichiarazione: I Comuni devono compilare i campi richiesti sulla piattaforma TBEL. Nella dichiarazione devono essere indicati:
- gli estremi dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria riguardanti l’allontanamento dei minori, distinti per singoli destinatari, anche se emanati in anni precedenti al 2024. Nel caso di provvedimenti plurisoggettivi, devono essere caricati più volte, una per ciascun destinatario. I comuni dovranno indicare il numero e la data del provvedimento.
- l’ammontare della spesa impegnata di competenza dell’anno 2024 e i pagamenti in conto competenza effettuati nel medesimo anno, derivanti dall’attuazione di tali provvedimenti, distinti per singolo destinatario del provvedimento. La spesa impegnata e pagata deve essere indicata distintamente per singola posizione.
- la durata in giorni dell’affidamento nell’annualità 2024 distinta per singola posizione. Questo permette al Ministero dell’interno di applicare criteri di normalizzazione dei costi unitari.
- la presenza di eventuali soggetti maggiorenni legati ai minori da vincoli di parentela, tramite un apposito “check”.
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Calcolo Automatico: Il sistema calcola automaticamente l’ammontare totale della spesa impegnata e pagata nel 2024, nonché il numero totale dei minori e degli eventuali soggetti maggiorenni legati a loro da vincoli di parentela, sulla base delle informazioni inserite dai Comuni.
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Generazione del Documento e Firma Digitale: Al termine della compilazione dei campi presenti sulla piattaforma TBEL, il sistema genera un documento informatico, conforme al modello approvato con decreto del Ministro dell’interno. Questo documento deve essere firmato digitalmente dal Responsabile del servizio finanziario del Comune.
- Caricamento sulla Piattaforma: Il documento debitamente firmato digitalmente deve essere infine caricato sulla piattaforma TBEL.
La dichiarazione telematica è propedeutica alla ripartizione del fondo istituito presso il Ministero dell’interno per contribuire alle spese sostenute dai Comuni per l’assistenza ai minori allontanati.
Chi deve firmare digitalmente la dichiarazione?
La dichiarazione telematica deve essere firmata digitalmente dal Responsabile del servizio finanziario del Comune.
Come indicato nel modello di dichiarazione (Allegato A), la certificazione prima di essere ricaricata sulla piattaforma web deve essere firmata digitalmente. La firma dovrà essere apposta da parte del RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO. Le istruzioni per la compilazione (Allegato B) confermano che al termine della compilazione dei campi presenti sulla piattaforma TBEL, il documento informatico generato deve essere firmato digitalmente dal Responsabile del servizio finanziario.