La legge di riforma della PA approvata in data 4 agosto ha come obiettivo dichiarato quello di superare le iniquità del sistema, colpire sprechi e rendite di posizione e, infine, migliorare la percezione della Pubblica Amministrazione da parte dei cittadine italiani.
Gli aspetti interessati dalla riforma sono i seguenti: cittadinanza digitale, organizzazione dello Stato sul territorio, dirigenza, anticorruzione, lavoro pubblico, Camere di commercio, enti di ricerca, società partecipate pubbliche e servizi pubblici locali, forze di polizia, conferenza dei servizi, silenzio-assenso fra amministrazioni, testi unici.
Il piano della semplificazione è stato affidato a 37 azioni ripartite su tre anni (2015-2017) e ai cittadini è data la possibilità di seguire l’attuazione di questo cronoprogramma attraverso il sito internet interattivo www.italiasemplice.gov.it.
Nel frattempo, il Ministero per la Semplificazione e la PA ha pubblicato sul sito istituzionale una sintesi dei vari articoli in cui è organizzata la riforma: