Finanziario – Ultime sul bilancio

Mercoledì 29 novembre, il ministero dell’Interno pubblicherà gli importi scaturiti dall’intesa della settimana scorsa fra Governo e Anci.

Il meccanismo di riparto del fondo di solidarietà comunale sarà basato su una perequazione più graduale (45% anziché 55% nel 2018). Per gli anni successivi sarà pari al 60% nel 2019 (invece del 70%), all’85% nel 2020 e al 100% nel 2021.

Il blocco degli aumenti dei tributi e delle addizionali per l’anno 2018 resta confermato eccezione fatta per l’imposta di soggiorno, di sbarco e della tassa sui rifiuti.

Per quel che riguarda il fondo crediti dubbia esigibilità per il 2018 è previsto un accantonamento minimo pari al 75% dell’importo dovuto, calcolato facendo riferimento al rapporto riscossioni e accertamenti del quinquennio 2012-2016 (era invece previsto l’85%). Per il secondo e terzo anno del bilancio (2019-2020) le percentuali saliranno rispettivamente all’85 e al 95 per cento. Dal 2021 questo accantonamento sarà a regime per l’importo totale.

Il termine ultimo di approvazione del nuovo bilancio è stato spostato al 28 febbraio 2018.

L’approvazione della nota di aggiornamento al Documento unico di programmazione e dello schema di bilancio da parte della giunta entro la fine dell’anno consente il superamento dei vincoli di finanza pubblica relativi alle spese per studi e consulenza, relazioni pubbliche, convegni, pubblicità, rappresentanza, sponsorizzazioni e formazione.