Finanziario – Niente Reverse charge per i servizi di rete per la fornitura di gas ed energia elettrica

L’art. 17, comma 6, lett. d-quater) del DPR n. 633/72 ha introdotto l’applicazione dell’inversione contabile anche alle “cessioni di gas ed energia elettrica a un soggetto passivo-rivenditore”. Con soggetto passivo-rivenditore si intende “un soggetto passivo la cui principale attività in relazione all’acquisto di gas, di energia elettrica, di calore o di freddo è costituita dalla rivendita di detti beni ed il cui consumo personale di detti prodotti è trascurabile” (art. 7, comma 3, lett. a) del DPR n. 633/72).

L’applicazione del Reverse charge a tale tipologia di operazione è temporanea: la sua validità, infatti, scade al 31 dicembre 2018.

Come ben evidenziato dalla normativa stessa, l’ambito applicativo del suddetto art. 7, comma 6, lettd-quater) è limitato esclusivamente alle operazioni di “cessione di beni”; pertanto, le prestazioni di servizi di rete, relativi all’accesso ai sistemi di distribuzione del gas e dell’energia elettrica, risultano escluse dal  meccanismo di inversione contabile poiché aventi natura di “prestazioni di servizi”.