Aggiornamento delle Checklist PNRR per i Soggetti Attuatori: le novità del Ministero dell’Interno
Il 28 aprile 2025, il Ministero dell’Interno ha comunicato l’aggiornamento delle checklist operative destinate ai Soggetti Attuatori per gli interventi finanziati nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’obiettivo è garantire un maggiore controllo amministrativo-contabile, assicurare la corretta gestione delle risorse e facilitare il raggiungimento dei target prefissati.
Principali Checklist Aggiornate
Le checklist aggiornate si riferiscono a diverse fasi di gestione dei progetti PNRR. Vediamo in dettaglio le novità introdotte.
Allegato 2: Checklist Verifica Affidamento
Questa checklist è dedicata agli investimenti nelle Misure:
- M5C2 Investimento 2.1: Progetti di rigenerazione urbana
- M5C2 Investimento 2.2: Piani Urbani Integrati (PUI)
Contenuti principali:
- Informazioni generali sull’intervento: identificazione puntuale di missione, misura, soggetto attuatore, procedura d’appalto, costi, tempistiche.
- Verifiche amministrative e contabili: controllo di conflitti d’interesse, identificazione del titolare effettivo, rispetto dei principi UE (parità di genere, inclusione giovani, riduzione divari territoriali).
- Corretta comunicazione del finanziamento europeo: inclusione obbligatoria dei riferimenti a Next Generation EU nei documenti di gara.
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Gestione della procedura di appalto:
- Corretta pianificazione e pubblicazione.
- Nomina e ruolo del RUP (Responsabile Unico Procedimento) e del DEC (Direttore dell’Esecuzione Contratto).
- Verifica dell’approvazione e validazione dei progetti, specialmente per opere pubbliche.
- Regolarità della gara: verifica della trasparenza, della pubblicità degli atti, della corretta formazione delle commissioni giudicatrici e dei criteri di aggiudicazione.
- Stipula e gestione del contratto: rispetto delle tempistiche, gestione di subappalti e varianti, adempimenti sulla tracciabilità dei flussi finanziari.
Allegato 3: Checklist Autocontrollo Sostanziale della Spesa
Specifica per la sub-misura M5C2I2.2 b) Piani Urbani Integrati – Fondo BEI.
Focus:
- Autocontrollo del Soggetto Attuatore: verifica della regolarità amministrativo-contabile delle spese.
- Dettaglio delle informazioni: codice progetto, titolare spesa, CUP, rispetto DNSH (Do No Significant Harm).
-
Controllo della spesa finanziaria:
- Periodo di ammissibilità.
- Conformità alle categorie di spesa ammesse.
- Tracciabilità dei fondi e rispetto dell’Operational Agreement.
- Verifica dei documenti giustificativi: dettaglio su titoli PNRR, CUP, contratto, periodo delle commissioni, caricamento su piattaforme come ReGiS.
Allegato 4: Checklist Verifica Ammissibilità della Spesa
Destinata anch’essa alle Misure M5C2 2.1 e 2.2, si concentra sulla corretta rendicontazione delle spese.
Punti chiave:
- Controllo generale sulla spesa: assenza di conflitto di interessi, nessun doppio finanziamento, rispetto dei principi di tagging (digitale, clima).
- Comunicazione e informazione PNRR: corretta gestione delle attività informative previste dal Regolamento UE.
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Verifica puntuale delle spese:
- Coerenza con il contratto originario.
- Tracciabilità dei flussi (conti dedicati, split payment).
- Correlazione tra spesa e avanzamento progettuale.
- Controllo delle fatture: presenza di tutte le informazioni chiave (CUP, CIG, riferimenti progetto, importi corretti).
- Documentazione dei pagamenti: verifica DURC, regolarità fiscale, correttezza dei mandati di pagamento.
- Altri controlli: gestione di inadempienze contrattuali e conservazione documentale.
Obiettivi degli Aggiornamenti
Gli aggiornamenti puntano a:
- Garantire la correttezza procedurale: assicurare che tutte le fasi (dall’affidamento alla rendicontazione) rispettino la normativa vigente.
- Controllare l’utilizzo delle risorse: evitare irregolarità, doppie contabilizzazioni e assicurare la tracciabilità dei fondi.
- Facilitare il raggiungimento di target e milestone: migliorare l’efficienza progettuale e supportare la rendicontazione nei confronti dell’UE.
- Responsabilizzare i Soggetti Attuatori: ogni attore coinvolto è chiamato a rispettare principi di trasparenza e correttezza.
Focus Normativo
La checklist “Verifica Affidamento” si basa principalmente su:
- D.lgs. n. 50/2016 (Codice dei Contratti Pubblici): regola ogni fase delle procedure d’appalto.
- Legge 136/2010: garantisce la tracciabilità finanziaria.
Articoli principali richiamati:
- Pianificazione e programmazione (Artt. 21, 29)
- Qualificazione stazione appaltante (Artt. 38, 37)
- Nomina RUP e DEC (Art. 31)
- Trasparenza e pubblicità (D.Lgs. 50/2016)
- Composizione commissione giudicatrice (Art. 77)
- Verifica dei requisiti di partecipazione (Art. 80)
- Clausole di subappalto e varianti contrattuali (Artt. 105, 106)
Controllo DNSH
Tutte le checklist includono una sezione specifica dedicata alla verifica del rispetto del principio DNSH (“Non arrecare danno significativo all’ambiente”), seguendo:
- Circolare MEF n. 33/2022
- Aggiornamenti Circolare RGS n. 22/2024
- Manuale operativo DAIT (luglio 2024) per i progetti BEI
Conclusione
Le nuove checklist rappresentano uno strumento operativo essenziale per garantire una gestione corretta e trasparente delle risorse PNRR. La loro adozione puntuale da parte dei Soggetti Attuatori è cruciale non solo per assicurare la regolarità della spesa, ma anche per contribuire attivamente al successo complessivo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.