IMU e TASI: acconto basato sulle aliquote 2014

Per IMU e TASI le due scadenze da tenere a mente sono le seguenti:

• 16 giugno per il versamento dell’acconto (l’acconto sarà pari al 50% del versamento totale corrisposto nel 2014).
• 16 dicembre per il versamento del saldo (il saldo sarà pari al 50% del totale dovuto per il 2015 secondo le nuove aliquote deliberate, più l’eventuale conguaglio sulla prima rata versata).

Nel caso in cui il Comune manchi di pubblicare i nuovi dati sul sito del MEF entro il termine fissato del 28 ottobre, allora troveranno applicazione anche per il 2015 gli atti adottati per l’anno precedente.

Entrambi i tributi sono dovuti per anni solari, in modo proporzionale alla quota e ai mesi dell’anno in cui si è protratto il possesso dell’immobile; qualora in un mese il possesso si sia protratto per almeno 15 giorni, tale mese sarà computato come intero ai fini del calcolo dell’imposta dovuta. Nel controverso caso in cui il possesso dell’immobile inizi il giorno 15 o 16 dei mesi con rispettivamente 30 o 31 giorni, seguendo il ragionamento appena enunciato, si avrebbero due possessori dell’immobile, tenuti entrambi al versamento del tributo; in questi casi si dovrebbe far valere la regola in materia di ICI secondo la quale il versamento dell’imposta spetterebbe a colui che è rimasto in possesso dell’immobile per il numero maggiore di giorni.

Fonte: Eutekne